mercoledì 28 novembre 2012

Fotoset By Puccio

Il nostro amico e bravissimo fotografo Puccio si è fatto lo sbattimento di venire a farci qualche scatto nella nostra gara di casa, qui potete ammirare qualcuno dei suoi fantastici scatti, per tutto il set cliccate

QUI

















lunedì 26 novembre 2012

LA gara di casa - Gara di Novara

Per questa volta partiamo dal sabato, il Daddy assieme agli organizzatori del criterium Palzola si trova al parco dei caduti di tutte le guerre per tracciare un percorso degno di nota, largo, veloce con curve difficili e due strappi interrotti da gradinate, davvero il percorso più completo visto fin'ora. Io faccio una breve apparizione, do una piccola mano e poi mi dileguo.

Siamo a domenica mattina, è tutta settimana che non sto bene però sono felice che finalmente posso correre in casa, ma devo ancora aspettare perchè prima tocca ai vecchietti darsi battaglia.

Il Daddy parte calmo come sempre, si ambienta bene sul percorso e poi comincia a ruzzare come poche altre volte è capitato, recupera i due avversari che ha davanti li passa ed impone il suo ritmo, dopo un paio di giri uno salta come un tappo di spumante a capodanno, l'altro invece lo impegna fino all'ultimo giro ma anche lui è costretto a cedere, il Daddy così conquista un bellissimo sesto posto, bravissimo.

Ora tocca a noi, sono teso ed ho le gambe vuote, si parte subito forte con mattia e la nemesi che pestano subito alla grande, io ho sbagliato la pressione delle gomme, troppo dure e sono un po' in crisi sul guidato, arriviamo alle scale che facciamo forte, voliamo via il tratto a piedi e di novo sui pedali a pestare.
Il secondo va meglio per quanto riguarda la guida, mi sono abituato, passo in testa ma per poco, vengo superato ancora dai miei due avversari ma Mattia dopo poche curve si stende, rimaniamo io e la nemesi, lui forza subito e sulle scale mi manda fuori giri, metro su metro comincia ad andare via, nei rettilinei soffro parecchio e dopo qualche giro non lo vedo più.
Viene a prendermi anche Mattia risalito in sella dopo la caduta e mi salta via come se fossi un birillo fermo sull'autostrada ma io non cedo, a poco meno di un giro dalla fine riesco a riagganciarlo e passarlo sulle scalinate, lui da gran signore (sapendo che correvo in casa) mi lascia tagliare il traguardo in seconda posizione, grazie.
Anche lo Ju Indurain fa una gran prova classificandosi terzo di categoria mentre lo JU Team mate Jacopo alla prima gara si posiziona quarto di categoria.

Gran gara anche oggi, bella battaglia nella mia categoria, percorso super e gran divertimento. Un grazie speciale alla JU Tata che anche oggi è venuta a fare il tifo, allo Ju Cancellara che in vero Belgium Style si è messo nel punto più duro a fare il tifo e grazie a tutti gli amici che hanno tifato fotografato  e filmato per noi dello JU TEAM.

Foto by Giorgio Vianini











mercoledì 21 novembre 2012

Ritorno alle origini - Gara di Garbagna Novarese

Dopo tanti anni si ritorna a correre in federazione, in onore della mia vecchia squadra, il VELO CLUB NOVARESE, in simbolo di amicizia e gratitudine per tutto quello che mi hanno insegnato ciclisticamente e non...

Mangio presto e vado immediatamente sul percorso di gara, qui trovo un tracciato veramente disegnato ad arte, rettilineo di partenza ed arrivo larghissimo, poi una leggera discesa con due chicane veramente impegnative, altro rettilineo e poi un bellissimo tratto curvoso in simil sabbia (in realtà era la parte di scarto della lavorazione del riso, la Lolla in italiano o Pula in novarese), due brevi rettilinei e poi una salitella veramente ripida da fare a piedi, picchiata con tornante ed altro tratto a piedi con i gradini, un bel susseguirsi di curve tecniche e poi il tratto più difficile, un'altra salitella e due discese veramente incazzate dove bisognava dominare la bicicletta per rimanere in piedi.

Faccio l'iscrizione e mi godo lo spettacolo dei bambini (anche di 6 anni) che si cimentano in questa bellissima specialità. Finita la gara dei più piccolini mi cambio e vado a provare il percorso...veramente divertente.

E' ora di partire, qui conosco poca gente e la distanza di gara è di 10 minuti più lunga, decido di partire cauto per non ritrovarmi senza energie nel finale. Ad ogni giro cerco di aumentare il ritmo, salto con facilità molti miei diretti avversari ed anche parecchi elite e under23 partiti 30 secondi prima di noi, questo mi carica come una molla, la gamba reagisce bene e grazie al tifo della JU Tata, del Daddy, della Ju Mom, dello JU Gotti e dei miei amici Jack e Dario riesco a rimontare ancora qualche posizione, oggi riesco a spingere bene per tutta la durata della gara e riesco ad ottenere un ottimo ottavo posto assoluto (degli amatori) e terzo di categoria davvero non male.


Grazie davvero al velo club novarese per la bella gara ed a tutti i miei "tifosi" per avermi spinto così tanto, siete stati bravissimi...

JU











lunedì 19 novembre 2012

Il sapore della vittoria - Gara di fontaneto

L'inverno comincia a bussare alle porte ed a Fontaneto l'aria è davvero frizzante, si correrà su un bel percorso lievemente ondulato con tante belle curve dove la guida conterà parecchio.

Ma prima di noi tocca ai meno giovani, il Daddy non parte benissimo ma nel giro di poco si porta nella sua solita posizione a circa metà classifica, qui si scatena una bella battaglia tra quattro vecchietti davvero coriacei, n tira e molla che dura quasi tutta la gara, alla fine il Daddy riuscirà ad agguantare il decimo posto di categoria.

A cinque minuti dalla partenza appare anche lo JU Indurain coperto da una folta coltre di peli sulle gambe ma bello tonico e carico per la gara.

3,2,1...VIA, lo JU Indurain con uno scatto felino si porta in testa  alla corsa, salta gli ostacoli con una velocità degna di una gazzella nella prateria e guadagna qualche metro, appena dietro ci sono che tento di fare un po' di buco per il mio team mate. La mia nemesi decide di farsi avanti e ricuce immediatamente, salta lo JU Indurain e io non posso far altro che seguirlo.
Facciamo un paio di giri di studio sorpassandoci l' un l' altro, è qui che noto che oggi guida un po' rigido come se non si sentisse a suo agio. Poco prima di metà gara ci vengono a prendere i due fratelli Borini, due veterani che sanno davvero andare forte, mi lancio subito dietro di loro i quali forzano subito il ritmo ma anche Manuel non cede.
Passano ancora un paio di giri e noto che la mia nemesi comincia a cedere qualche decina di centimetri alla mia ruota, nonostante i miei battiti siano abbondantemente oltre la mia soglia anaerobica decido di forzare comunque e seguire ancora i due fratelli Borini, questo mi permetterà di prendere qualche secondo di vantaggio che manterrò fino all'arrivo permettendomi il lusso di arrivare con le braccia levate verso il cielo.
Anche lo JU Indurain porterà a termine la sua gara in modo eccellente conquistando il secondo gradino del podio.

Per essere la prima esperienza nel cross per gli organizzatori di Fontaneto devo dire che la gara è stata davvero ottima, bel percorso, location ottima e premiazioni davvero buone

JU

grazie a FOTOSERANT per le foto





mercoledì 14 novembre 2012

The eyes of the tiger - Gara di Garbagnate Milanese



Galvanizzato dalla vittoria del giorno precedente ad Albiano d'Ivrea mi presento a Garbagnate accompagnato dal Daddy con tutti i propositi per fare un'altra gara a tutta, in puro spirito Belgium.
Il terreno è pesante ed insidioso a causa delle piogge abbondanti dei giorni scorsi, faccio un paio di giri di prova, sgonfio le gomme e trovo il set-up adatto.

Alle 13e30 ha il via la gara del Daddy, con una bona partenza stacca subito i suoi diretti avversari mentre i primissimi volano via, si destreggia tra il fango e le curve saponose del parco di Garbagnate e si classifica ottavo di categoria...BRAVO.

Ora tocca a me, partenza a bomba come al solito ma i big dopo pochi metri mi passano anche sulle orecchie, seguendo loro riesco a guadagnare qualche secondo sulla mia nemesi e sullo spilungone Rizzotto, dopo un giro però mi tornano sotto e mi staccano, la gamba dal giorno precedente non si è ripresa del tutto ma questo non importa, tiro fuori gli occhi della tigre e mi rimetto a pestare duro.


Riprendo Rizzotto, forzo un paio di curve scivolose e derapando come se fossi un 450 4t da motocross riesco a staccarlo, giro dopo giro mi porto a 5 secondi da Manuel  ma qui finisce la benzina, ho forzato troppo. Da qui in poi cerco di amministrarmi per difendere la posizione da chi mi insegue, ce la faccio e mi aggiudico il quarto posto di categoria.

Torno a casa contento e consapevole di aver fatto una bellissima gara. Complimenti all'organizzazione che come ogni anno qui ci regala davvero un ciclocross OTTIMO.

JU





lunedì 12 novembre 2012

Quando il gioco si fa duro... - Gara di Albiano d'Ivrea

... i duri cominciano a giocare...

Così recitava il detto, ma ad Albiano il gioco si è fatto veramente duro, arrivo presto sul posto, la giornata è una di quelle classiche da camino, cioccolata e film ma ovviamente non sono fatto per questo, preferisco il fango.

Alle 14:00 si parte, tutti assieme dai bambini ai vecchioni, parto cauto perchè so già che il terreno renderà la gara davvero faticosa. Effettivamente è così, la prima parte di percorso viene percorsa per la maggior parte a piedi, l'enorme quantità di fango impedisce una pedalata efficace, la seconda parte invece è bella veloce, da spingere a più non posso mentre la terza esalta le doti subacquee di noi ciclocrossisti (l'acqua arrivava fino a metà gamba O_O ).

I primi volano e io piano piano prendo il ritmo, qui non si riescono a riconoscere le categorie dal colore del numero quindi bisogna spingere sempre al massimo. piano piano comincio a rimontare ad all'ultimo giro 15 secondi mi separano da chi ho davanti, spingo come se non ci fosse un domani e lo aggancio prima dell'ultimo tratto, ormai diventato quasi impraticabile. Scendo a piedi carico la bici in spalla e corro, così facendo riesco a saltargli davanti a pochi metri dalla linea dell'arrivo, un ultimo sforzo mi regala la prima vittoria stagionale di categoria e l'ottavo posto assoluto.

Con il sorriso a 32 denti vado a lavarmi e cambiarmi, aspetto le premiazioni (misere) e mi fiondo subito a casa perchè all'indomani sarò ancora in gara, questa volta a Garbagnate milanese.

JU

Foto della gara non ne ho trovate in rete, accontentatevi della foto del mega premio per il primo (occhia a non fare indigestione mi raccomando)



lunedì 5 novembre 2012

Cyclocross Veldrijden Superprestige 2012/13 - Round 2 - Zonhoven

Lo pbblico per dovere di cronaca, il nostro idolo Sven Nys vince ancora, ma i due fortissimi Belgi fanno dei numeri da paura, durante l' ultimo giro mancava solo la rissa in stile hockey su ghiaccio... Fenomenali

Godetevelo, se non tutto almeno l'ultimo giro...IMPERDIBILE


Sgasate pesanti - Gara ciclocross di Borgosesia

Questa volta si corre di sabato e lo Ju Team è presente, si corre a Borgosesia sul percorso che era della FCI fino allo scorso anno ed ora è diventato parte del Criterium Palzola UDACE.

Io e lo JU Indurain partiamo verso le 11e30 da casa, ci facciamo il viaggetto tranquilli e non appena arrivati scarichiamo le bici per fiondarci a provare il percorso, davvero bello di quelli che mi piacciono davvero tanto, rettilinei da gamba gonfia e tratti tecnici da guidare ben equilibrati ed addirittura una piccola scalinata da volare via nel minor tempo possibile.

Oggi partiamo in coda a tutti, Bonollo come al solito ci vede alla partenza e dopo essersi cambiato (imprendibile), poco importa perchè anche oggi la vera sfida sarà tra me e MTBManuel.
Partiamo a chiodo e nel giro di poco arriviamo sulle ruote dei veterani più lenti i quali molto correttamente ci lasciano passare senza problemi, ci scambiamo le posizioni più volte fino a quando non arriviamo su un gruppetto davvero incarognito di veterani tra i quali troviamo anche l'amico LOCA. Ci accodiamo per tirare un po' il fiato e poi passiamo, il trenino viaggia compatto ad n ritmo elevato, prima sfiammiamo noi due poi loro e poi ancora noi, davvero bello, provo a fare la differenza con la guida ma è inutile viaggiamo tutti bene.
A circa tre quarti di gara purtroppo (per lui) Manuel buca e io mi trovo tranquilamente in seconda posizione di categoria però non cedo, cerco di dare il massimo fino alla fine in modo da allenarmi per le prossime gare. Anche oggi concludo al secondo posto tra i cadetti, lo JU Indurain si concede anche lui il secondo gradino del podio tra gli Junior.
Torniamo a casa con i nostri bei sacchettoni e davvero contenti per aver corso una signora gara organizzata egregiamente.

Come ogni volta i complimenti sono dovuti a chi si fa il culo a campana per farci divertire...alla prossima

JU





sabato 3 novembre 2012

Fucking slippery mud - Gara ciclocross Santhià

Anche se è giovedì si corre lo stesso, lo Ju Team si presenta con il Daddy ed ovviamente me alla gara di Santhià, una delle migliori in calendario (valutando percorso ed organizzazione) per quanto mi riguarda.

Per tutta la stagione i vecchietti :-D sono i primi a partire, il Daddy come di consueto parte cauto, rimonta qualche posizione e si assesta al sesto posto della sua categoria a pochi secondi da chi lo precede, la gara sembra un interminabile inseguimento ma non gli riesce di raggiungere il suo avversario, sesto sotto il traguardo e un'altra buona gara per lui.

Finalmente tocca a noi partire, anche oggi partenza unica cadetti-junior-senior seguiti a circa un minuto dai veterani. Parto subito cercando di forzare il ritmo, tutti in fila indiana ci troviamo nel tratto tecnico del percorso dove cerco di forzare il passo con la guida, funziona rimaniamo solo in tre, un senior e la mia nemesi  MTBManuel, colui che mi farà sputare sangue per gran parte della stagione ne sono sicuro.
La gara scorre veloce tra cambi di ritmo e di posizioni, a circa tre giri il senior mette il turbo e ci saluta, lo rivedremo alle premiazioni, provo anche io a dare qualche strappone ma proprio non riesco a staccare il mio avversario, anche lui ci prova ma non riesce nell'impresa. Ci presentiamo appaiati alla terzultima curva, passiamo l'ostacolo assieme ed alla penultima curva cercando di forzare l'ingresso mi scivola leggermente l'anteriore facendomi perdere quei due/tre metri fatali per la vittoria. Con il capo chino devo accontentarmi di un pur sempre bello e combattuto secondo posto.

Ringrazio la JU Tata che è venuta a fare il tifo per me, i fotografi di cui pubblico le foto ed ovviamente gli organizzatori per la bellissima gara.